BINOMIO Anello realizzato con la tecnica della microfusione a cera persa in Argento 925 e/o Bronzo.
PRODUCT DETAILS
- Made in Italy
- Argento 925 e/o Bronzo
Ogni nostro gioiello è realizzato a mano, rendendo ciascun pezzo unico nel suo genere. Lavorato artigianalmente, può presentare lievi differenze che ne esaltano l’autenticità e la bellezza distintiva.


LINEA BINOMIO

LA CELEBRAZIONE DEL DUALISMO
Quando Titanis e Aurumare forgiarono le catene, il mondo tremò sotto il peso del loro potere. Titanis, con la sua forza e determinazione, diede vita ad anelli di metallo puro, resistenti al tempo. Aurumare, con maestria e grazia, li modellò in forme perfette, lasciando un varco sottile tra le estremità: uno spazio sospeso, una tensione da colmare, una promessa mai del tutto mantenuta.
Binomio nasce come naturale estensione di Nexum, ma non si limita a seguirne le orme: ne approfondisce il senso, trasformando il concetto di legame in una riflessione sull’equilibrio tra opposti. Non è un’evoluzione, ma una risposta: una forma nuova, non convenzionale, per onorare ogni legame che sceglie la differenza come fondamento.
Lontano dal tradizionale solitario, Binomio celebra la forza del dualismo: due polarità distinte, unite dalla volontà di convivere; Indossarlo significa accettare che un legame autentico non cerca l’uniformità, ma si nutre della tensione tra identità diverse. Non si fonde, non si annulla: si definisce nell’incontro, nella distanza rispettosa, nella bellezza che nasce dallo stare accanto.
Alle estremità dell’anello, due brillanti incastonati con precisione rappresentano questa tensione armonica: due luci che si sfiorano senza fondersi, due mondi che si riflettono senza confondersi.
Un equilibrio sottile e dinamico, che dà forma al manifesto di Labile: accogliere la complessità, esaltare la differenza, riconoscere nell’altro non un pericolo, ma una possibilità.
Binomio è un simbolo contemporaneo dell’unione non convenzionale.
Un anello che racconta la forza delle relazioni imperfette, dei contrasti che si completano, delle distanze che diventano linguaggio.